- Autore: Taylor Jenkins Reid
- Data uscita: 2021
- Pagine: 420
- Copertina rigida
- Editore: Mondadori
La vecchia Hollywood degli ultimi divi, la città dei sogni, rivive in un racconto ammaliante sulla ricerca della verità.Chi è stato il vero amore della sua vita? È quella la madre di tutte le domande. L'esca del libro. Sette mariti. Quale ha amato di più? Qual è stato il suo vero amore?Dopo anni vissuti lontano dai riflettori, la ex "divina" di Hollywood Evelyn Hugo, autentica icona della storia del cinema, è finalmente pronta a svelare la sua verità. E anche quella sui suoi sette mariti, naturalmente. Per farlo, sceglie Monique Grant, una reporter semisconosciuta. La più stupefatta è proprio Monique: perché proprio lei? E perché proprio adesso? Si dà il caso che per la giornalista non sia proprio un gran momento: dopo pochi mesi dalle nozze il marito l'ha lasciata, e a trentacinque anni la sua vita professionale sembra già arrivata a un punto morto. L'incarico di scrivere la biografia di Evelyn Hugo potrebbe essere l'occasione che aspettava per dare una svolta alla sua carriera. E così, nello splendido appartamento di Manhattan dell'attrice, Monique ascolta affascinata le parole di Evelyn: dagli esordi nella Los Angeles degli anni Cinquanta fino alla decisione di ritirarsi dalle scene trent'anni dopo, passando per i numerosi matrimoni, l'attrice rivela una storia di feroce ambizione, amicizia inattesa, e un grande amore proibito. Monique si sente sempre più vicina alla leggendaria star: a mano a mano che il racconto di Evelyn si avvicina alla conclusione, appare chiaro che le loro vite sono legate in modo drammatico e ineludibile. I sette mariti di Evelyn Hugo è un viaggio affascinante attraverso lo splendore della vecchia Hollywood e le difficoltà del nostro tempo, che mette in scena due indimenticabili figure di donne, alla scoperta di cosa significhi – e di quanto costi – la verità.NEW YORK TRIBUNEAll'asta gli abiti di Evelyn HugoDI PRIYA AMRIT2 MARZO 2017...La leggenda del cinema e icona degli anni Sessanta, Evelyn Hugo, ha annunciato l'intenzione di affidare a Christie's dodici dei suoi abiti più memorabili. La vendita all'asta servirà a raccogliere fondi in favore della ricerca contro il cancro al seno.Nonostante i suoi 79 anni, la Hugo è ancora oggi l'emblema del fascino e dell'eleganza. Nota per lo stile personalissimo, sensuale e misurato al tempo stesso, ha trasformato alcuni dei suoi look più famosi in vere e proprie pietre miliari della moda e della storia di Hollywood.Coloro che desiderano aggiudicarsi un pezzo del suo passato resteranno ammaliati non solo dagli abiti ma anche dall'atmosfera che evocano. Tra gli articoli all'asta figura l'abito verde smeraldo firmato Miranda La Conda che la Hugo indossò agli Oscar del 1959; quello in organza viola, con trasparenze in tulle e scollatura profonda, che l'attrice scelse per la prima di Anna Karenina, nel 1962, e l'abito in seta blu firmato Michael Maddax che indossava nel 1982 quando vinse l'Oscar per All for Us.La Hugo è sopravvissuta a una generosa dose di scandali hollywoodiani, non ultimo quello dei suoi sette matrimoni, tra cui ricordiamo la lunga relazione con il produttore cinematografico Harry Cameron. I due hanno avuto una figlia, Connor Cameron, che ha senza dubbio ispirato la decisione di bandire l'asta. Si è infatti spenta lo scorso anno per un tumore al seno, poco dopo il suo quarantunesimo compleanno.Al secolo Evelyn Elena Herrera, classe 1938, la Hugo è figlia di immigrati cubani e ha trascorso l'infanzia a Hell's Kitchen, New York. Nel 1955 era già approdata a Hollywood, si era fatta bionda ed era stata ribattezzata Evelyn Hugo. Entrò a far parte dell'élite hollywoodiana praticamente da un giorno all'altro. Rimase sotto i riflettori per oltre trent'anni prima di ritirarsi dalle scene alla fine degli anni Ottanta e sposare Robert Jamison, esperto di finanza nonché fratello maggiore di Celia St. James, l'attrice tre volte premio Oscar. Vedova del suo settimo marito, la Hugo risiede attualmente a Manhattan.Grazie a una bellezza fuori dal comune, uno stile inarrivabile e una provocante sensualità, la Hugo è da sempre fonte di grande fascino per i cinefili di tutto il mondo. Si prevede che la vendita possa produrre un ricavato superiore ai due milioni di dollari.