- Autore: Michela Murgia
- Data uscita: 2023
- Pagine: 144
- Copertina rigida
- Editore: Mondadori
In stato di grazia, come la grande narratrice di Accabadora, Murgia scrive per tutti noi un libro estremamente originale che rimanda a una costellazione di altri grandi libri: Il crollo di Fitzgerald, Lo zen e il tiro con l'arco di Herrigel e L'anno del pensiero magico di Didion.«Michela Murgia, raccontando i diversi punti di vista dei suoi personaggi, le loro solitudini e singolarità, ci spinge a riflettere sulla complessità delle relazioni, a sforzarsi di comprendere le sfide e le lotte del prossimo senza giudicare. In un certo senso, credo, ci dà modo di considerare motivazioni e risorse emotive degli altri come a una possibilità per uscire dai nostri schemi e preconcetti.»
- Beniamino Cavalli per Maremosso
S'innamorano di una sagoma di cartone o di un pretoriano in miniatura, odiano i bambini pur portandoseli in grembo, lasciano una donna ma ne restano imprigionati, vomitano amore e rabbia, si tagliano, tradiscono, si ammalano. Sono alcuni dei personaggi del nuovo, strabiliante libro di Michela Murgia, un romanzo fatto di storie che si incastrano e in cui i protagonisti stanno attraversando un cambiamento radicale che costringe ciascuno di loro a forme inedite di sopravvivenza emotiva. "Una sera ti metti a tavola e la vita che conoscevi è finita." A volte a stravolgerla è un lutto, una ferita, un licenziamento, una malattia, la perdita di una certezza o di un amore, ma è sempre un mutamento d'orizzonte delle tue speranze che non lascia scampo. Attraversare quella linea di crisi mostra che spesso la migliore risposta a un disastro che non controlli è un disastro che controlli, perché sei stato tu a generarlo.